Il segreto del succeso

Sail Italia inizia la sua attività nel 1987, fondata da Mimmo Longobardo e Fiona Hunter. Entrambi poco più che trentenni, sono spinti dalla passione del mare e da un evidente vuoto di mercato: in Italia allora non era diffusa abitudine di divenire proprietari in gestione di barche a vela e neanche lo stesso charter e fare vacanze a vela noleggiando un’imbarcazione – aveva ancora conquistato il cuore degli italiani come alternativa alla vacanza in spiaggia o al viaggio tradizionale. Con pazienza certosina – e con la gioia di promuovere sui mercati esteri nelle principali fiere di settore europee la bellezza delle rotte forse più uniche al mondo quali le isole Partenopee, le Pontine e le Eolie (per citarne alcune) – Sail Italia si afferma soprattutto per la capacità di creare un bundling di operatori seri che si gemellano per offrire standard e politiche comuni in un settore che all’epoca era ancora vischioso e resistente. Da allora – barca dopo barca, grazie a nuove alleanze e alla fondazione di nuove basi per la flotta Sail Italia cresce. Senza dimenticare il valore intrinseco dello sport della vela e del turismo di qualità per la sua casa natale, Procida: un’intensa attività di regate amatoriali e agonistiche, di corsi di avviamento alla vela e di attenzione per il mondo dell’handicap e del volontariato con persone a rischio, ha fatto di Sail Italia un sicuro esempio di azienda socialmente responsabile. Adesso Sail Italia impiega 40 professionisti, tra marketing e squadra tecnica, ed un gruppo variabile di customer service stagionali distribuiti sulle quattro basi italiane.E guidata sempre da Mimmo Longobardo, al cui fianco siede in qualità di direttore tecnico suo fratello Michele, capitano di macchine.
Le rotte di Sail Italia permettono di scoprire le più belle riserve marine accanto ai paesaggi e alle rade più belle d’Europa. Con Sail Italia hanno viaggiato, da croceristi o da appassionati sportivi, illustri personaggi del mondo della politica, della comunicazione e della creatività. Il direttore di Repubblica, Ezio Mauro, ha apprezzato il confort dei lussuosi Beneteau 50?;. Uno dei più convinti sostenitori della vela come sport nazionale, l’attuale Ministro degli Esteri Italiano, Massimo D’Alema, ha preso parte alle competizioni agonistiche promosse negli anni da Sail Italia in collaborazione con circoli nautici italiani, o grandi quotidiani (come Il Mattino). Altri personaggi pubblici europei insieme alle 8.000 presenze annuali di clienti dei charter – hanno conosciuto o rivisitato volentieri Procida, o una delle altre basi italiane di Sail Italia, riportando al termine del soggiorno, nei loro paesi, le millenarie tradizioni etnografiche e culinarie scoperte grazie alle indicazioni ricevute nei brief pre-partenza o durante la navigazione in flottiglia: è possibile infatti organizzare crociere o navigazioni collettive su rotte proposte da Sail Italia.
Anche i telespettatori italiani dei grandi numeri hanno potuto avvicinarsi alle tecniche di navigazione a vela, grazie alla recente collaborazione di Sail Italia con la fiction Rai “Gente di Mare 2”;. Il product placement individuato utilizza, infatti, la flotta Sail Italia e una delle sue splendide basi tirreniche, la perla di Tropea con le sue acque incontaminate così che, nel dipanarsi della storia, scorra leggero il design dei grandi Exclusive e l’assoluto confort di manovra di questi gioielli della vela moderna. Sail Italia offre, in trent’anni di esperienza, la vela come stile di vita sostenibile: una passione da condividere nel tempo libero con gli amici, una vacanza a due o in famiglia che accomuni il piacere dello sport a quello del viaggio e della scoperta in tutta sicurezza, usufruendo di una rete di assistenza e di approdi 24/7.
Oppure un sicuro investimento che conceda tutto questo a portata di mano tutto l’anno, per sempre, nei porti più belli del Mediterraneo. Quali le previsioni per il settore della vela, in una nazione in cui il turismo rappresenta, soprattutto per il Sud, una risorsa cruciale? Mimmo Longobardo afferma: “Crediamo che il turismo a vela sia in grande espansione. Siamo diventati in questi anni il primo concessionario Beneteau e deteniamo il primato delle vendite da tre anni. Il nostro fatturato è in crescita e continueremo ad investire. Perché crediamo che questo mercato offra ancora oggi ottime prospettive”